Il 18 maggio ritorna la Cavalcata Sarda
Edizione numero 65 per la Festa della Bellezza, come la chiamò la Regina Margherita di Savoia a Sassari nel 1899. Parteciperanno 68 gruppi folk di tutta la Sardegna. In tutto 22 i gruppi a cavallo, con circa 240 purosangue
Sassari. E domenica 18 maggio fanno 65. È il numero delle edizioni della Cavalcata Sarda, la Festa della Bellezza, come nel 1899 fu nominata dalla Regina Margherita di Savoia, a Sassari con Umberto I, per assistere ad una sfilata in onore della coppia reale in città per l’inaugurazione del monumento a Vittorio Emanuele II.
L’edizione di quest’anno è stata presentata giovedì mattina a Palazzo Ducale dal capo di Gabinetto e dirigente del Settore Sviluppo locale, politiche culturali e marketing turistico, Norma Pelusio, da Giuliano Marongiu, storico presentatore della Rassegna di canti e danze popolari che anticipa l’evento, e dagli organizzatori delle altre iniziative legate alla Cavalcata: Peppino Pala per le Pariglie all’Ippodromo Pinna, Gianluca Dessì per il Festival internazionale di musica etnica Trimpanu e il presidente della Camera di Commercio del Nord Sardegna, Gavino Sini, con Checco Cadoni, della ditta Container per “Aspettando la Cavalcata: Pani di Sardegna – L’isola del Pane.
Parteciperanno 68 gruppi folk di tutta la Sardegna: 16 dalla provincia di Sassari, 13 dalla provincia di Oristano, 17 dalla provincia di Nuoro, 9 dalla provincia di Cagliari, 3 dalla provincia Olbia-Tempio, 3 dalla provincia dell’Ogliastra, 3 dalla provincia del Medio Campidano, 4 dalla provincia di Iglesias-Carbonia. Ci saranno 22 gruppi a cavallo, con circa 240 purosangue, oltre ai carabinieri in alta uniforme. In apertura di sfilata il gonfalone della Città di Sassari portato dal cavaliere Giuseppe Pinna ed il Gremmio dei Massai.
La manifestazione, insieme ai Candelieri, rappresenta il maggior richiamo per i turisti nel capoluogo. Per questo, anche per il 2014, è stata fatta una campagna pubblicitaria a diffusione nazionale, visibile negli aeroporti di Alghero e Bergamo – Orio al Serio – e sui vettori Alitalia e Air One, attraverso le riviste di bordo Ulisse ed Atmosphere, con redazionali specifici curati per le uscite di aprile e maggio. Inoltre, nelle giornate precedenti alla sfilata, è stata ampliata la programmazione con nuovi appuntamenti, mentre quelli ormai entrati nella tradizione sono stati arricchiti con inediti particolari. Oltre alle Serate di Canti e Danze Tradizionali della Sardegna, in programma sabato 17 e domenica 18 in piazza d’Italia a partire dalle 18, dal 2009 l’Amministrazione comunale ha introdotto, nel venerdì che precede la sfilata, la Rassegna di Canti e Danze Popolari ambientata nella suggestiva cornice di Monte D’Accoddi. Una scelta che è stata premiata, come dimostra il numeroso pubblico che in questi anni è cresciuto, trasformando l’evento in un appuntamento irrinunciabile del “pacchetto Cavalcata Sarda”. La novità del 2014 per questa manifestazione sarà l’esibizione dei Mamuthones della Pro Loco di Mamoiada e di altre maschere. Lo stesso gruppo sarà poi del pomeriggio della domenica all’ippodromo Pinna, dove ancora una volta si mostrerà al pubblico con i suoi tipici movimenti. A seguire, come sempre, gli straordinari spettacoli delle Pariglie, evento organizzato insieme alla Società Ippica Sassarese.
Ritorna anche il Festival internazionale di musica etnica Trimpanu: si inizia giovedì a Palazzo di Città per continuare venerdì in piazza d’Italia.
Visto il grande successo dello scorso anno, replica in piazza Castello, dal 16 al 18 maggio, l’iniziativa Aspettando la Cavalcata: Pani di Sardegna – L’isola del Pane, promossa in collaborazione con la Camera di Commercio del Nord Sardegna, Container e l’associazione Orti Culturali. Un evento culturale e gastronomico, attento alla sostenibilità ambientale, per riscoprire la tradizione dei pani di Sardegna attraverso la promozione di degustazioni, dimostrazioni sulla preparazione dei pani tipici isolani e laboratori per bambini.
Ritorna per il secondo anno anche un’altra novità introdotta nel 2013: il sito internet dedicato alla Cavalcata Sarda, al quale si accede dalla homepage istituzionale www.comune.sassari.it, in cui si possono trovare tutte le informazioni utili, la storia della tradizionale sfilata di costumi, il programma, il percorso e i contatti con una photo gallery che racconta i momenti più suggestivi della manifestazione.
Per la 65esima edizione della Cavalcata Sarda l’Amministrazione comunale ha potuto contare sul sostegno economico di enti pubblici e sponsor privati: la Regione Sardegna, la Fondazione Banco di Sardegna, la Camera di Commercio del Nord Sardegna, la San Martino e l’Ichnusa.
Per chi non potrà assistere dal vivo alla sfilata, anche quest’anno, grazie a un accordo con l’emittente televisiva Videolina, sarà possibile seguire la Cavalcata Sarda comodamente da casa. Per questa edizione sarà inoltre possibile assistere dal proprio divano alle Pariglie del pomeriggio all’ippodromo, che andranno in onda in diretta su Videolina1, dove sarà anche trasmesso un approfondimento sulla manifestazione a Monte d’Accoddi. Infine su Videolina canale culturale, il 17 e il 18 maggio, ci sarà la diretta della rassegna dei canti e dei balli.
Oltre alla postazione vicino ai portici Crispo, per l’edizione 2014 della Cavalcata Sarda l’Amministrazione comunale ha deciso di ampliare l’offerta rivolta alle persone con disabilità allestendo una tribuna con doppia pedana in via Roma, con posti riservati a chi usa la carrozzina. La tribuna è riparata. Sarà possibile l’accesso fino alle 8,45 da via Bellieni e da via Stintino. Nelle vicinanze saranno collocati servizi per disabili e un punto di distribuzione dell’acqua con le hostess a disposizione della tribuna. Sono disponibili altri posti anche nella Tribuna di piazza d’Italia ma senza protezione per il sole. Il Comune ha preso contatti con le associazioni per far conoscere l’iniziativa agli interessati.
Agevolazioni per seguire al meglio l’evento anche per chi si troverà nelle strade della città: saranno installati maxi schermi in piazza d’Italia, all’Emiciclo e in via Asproni angolo viale Regina Margherita, mentre il palco quest’anno sarà montato sulle scale del palazzo della Provincia.
Anche per la 65esima edizione sono stati messi in vendita i biglietti per assistere alla Cavalcata Sarda dalle tribune in piazza d’Italia. Il tagliando può essere acquistato presso Ticketok in via Tempio, 65. Il costo del biglietto è di 10 euro compresa la prevendita (8 euro biglietto e 2 di prevendita). Per informazioni si può contattare Ticketok allo 079/2822015 (orario 9,30 – 13,30, 16,30 – 20). I tagliandi potranno essere acquistati anche nell’info point che sarà allestito in piazza Castello, da venerdì a domenica mattina, in concomitanza della manifestazione “Pani di Sardegna”.
La Cavalcata Sarda parte alle 9 di domenica 18 maggio da corso Regina Margherita di Savoia, percorre via Giorgio Asproni, via Roma, attraversa piazza d’Italia e continua ai portici Bargone e Crispo, in via Cagliari, via Brigata Sassari, Emiciclo Garibaldi, viale Italia per terminare in viale Mancini angolo via Manno.
Bancarelle. E come da tradizione uno dei momenti più attesi, soprattutto dai sassaresi, in genere non molto interessati alla sfilata, è quello delle bancarelle, che offrono la possibilità di assaggiare piatti tipici, fare acquisti o semplicemente passeggiare tra uno stand e l’altro, incontrando spesso amici e conoscenti. Il “quartiere delle bancarelle” sarà allestito anche quest’anno nell’area tra piazza d’Armi, corso Margherita di Savoia e via Cavour.