La Torres soffre ma vince 2-1

Perugia battuto al Vanni Sanna grazie alla doppietta di Fischnaller e alla dea bendata che, per una volta da una mano ai rossoblù

La Torres soffre ma alla fine porta a casa una vittoria a quel punto probabilmente insperata, grazie a una doppietta di Fischnaller e all’aiuto della dea bendata in occasione del gol partita realizzato al 77′. Episodio a parte è stata una gara nella quale gli umbri hanno spesso tenuto in mano il pallino del gioco, subendo il gol decisivo proprio nel momento in cui, dopo aver pareggiato su calcio di rigore, stavano iniziando a credere nel colpaccio. La Torres ha saputo soffrire e dopo il 2-1, con gli ospiti sbilanciatissimi, avrebbe anche potuto segnare il terzo gol, che sarebbe comunque stato numericamente troppo pesante per il buon Perugia che si è visto al Vanni Sanna. La cosa più importante era comunque ritrovare quel successo casalingo che mancava ormai dalla prima di campionato con la Vis Pesaro.

Al Vanni Sanna si gioca per il dodicesimo turno del campionato. Greco va sul sicuro nella scelta della formazione con Dametto, Fabriani, Zambataro, Mastinu e Diakitè che ritornano nell’undici, con il confermatissimo Guiebre sull’out sinistro. Nel Perugia esordio per il nuovo tecnico Lamberto Zauli, ex talentuoso centrocampista di Vicenza, Bologna, Palermo e Sampdoria tra le altre.

L’avvio è scoppiettante, con la Torres molto vivace e determinata e con davanti un Varela che prova fin dalle primissime battute  a puntare l’uomo. Il primo in tiro in porta arriva al 10′ ed è una girata di testa fuori misura del perugino  Plaia. Gli umbri dopo qualche sbandata iniziale, si riorganizzano e provano con un buon fraseggio a guadagnare campo. Al 16′ sono ancora gli ospiti ad andare vicini al vantaggio con un altra girata di testa, questa volta di Matos. il Perugia ha preso le misure ad una Torres che in questa fase fa molta fatica a ripartire, subendo il pressing alto, il possesso palla e le verticalizzazioni improvvise degli uomini di Zauri. Al 21′ il velleitario e ottimistico tentativo di Zambataro dai 25 metri termina abbondantemente fuori dallo specchio. Al minuto 22 un’incursione sulla sinistra di Guiebre crea scompiglio nella retroguardia biancorossa, ma non porta dividendi.

Al 26′ la Torres la sblocca con Fischnaller che si inserisce e di piatto destro batte il portiere raccogliendo un traversone da sinistra del solito Guiebre.

Un minuto dopo il gol del vantaggio torresino, l’arbitro sventola un giallo a Guiebre dopo un presunto contatto con Mezzoni, ai più parso sul pallone. La reazione al gol del Perugia è veemente e qualche altra decisione molto opinabile dell’arbitro fa indispettire non poco i tifosi. Gli ospiti guadagnano diversi calci di punizione decentrati, sui quali la difesa è attenta, ma i rossoblù sono comunque in sofferenza. Da uno di questi calci piazzati al 38′, si crea un pericolo, ma Zaccagno è pronto a deviare in corner la battuta velenosa di Bartolomei. Dopo tanti minuti in apnea i sassaresi si ripresentano nella metà campo offensiva e guadagnano un angolo che non ha però sviluppi. Nel finale di frazione è la Torres a farsi preferire ma il risultato non cambia e si va al riposo con i rossoblù in vantaggio. Peccato solo per la giornata di scarsa vena del direttore di gara Pezzopane, non all’altezza.

Secondo tempo. Al 53′ Montevago si gira bene in area e calcia in diagonale sfiorando il gol del pari per gli ospiti. Ma ciò che continua a catalizzare l’attenzione sono i fischi e i non fischi dell’arbitro che finiscono per scontentare tutti. Ora è comunque il Perugia a tenere in mano il pallino del gioco alla ricerca del pareggio, con la Torres costretta sulla difensiva, ma pronta a colpire in contropiede. Allo scoccare dell’ora di gioco Greco richiama uno stremato e applaudito Giorico e inserisce Brentan al suo ritorno dopo l’infortunio. Dalla parte opposta, Zauri risponde gettando nella mischia il guizzante e talentuoso attaccante esterno Seghetti, in estate seguito anche dal Cagliari. Al 64′ Zambataro sfiora il raddoppio con un tocco sotto misura, sugli sviluppi di una punizione laterale calciata da Mastinu. Al 66‘ l’arbitro i riprende la ribalta assegnando un calcio di rigore per il Perugia per un presunto tocco di mano di un difensore sassarese. Dal dischetto trasforma Lisi che spiazza Zaccagno. Il Perugia ci crede e continua a spingere e pressare alto. Al 70’ la Torres si rifà timidamente vedere in avanti con Diakitè, che tenta senza fortuna la deviazione di testa. Greco vede i suoi in difficoltà e inserisce forze fresche. Fuori Diakitè e Zambataro e dentro Nanni e Zecca. Al 77′ la dea bendata da una mano alla Torres: Fischnaller dai 25 metri si inventa letteralmente il gol del 2-1 con una conclusione che rimbalza beffardamente di fronte al portiere Gemello e lo supera, infilandosi in rete, per il nuovo vantaggio, onestamente a sorpresa e forse anche insperato. All’80’ Mastinu con un diagonale improvviso va vicinissimo a chiudere la partita, ma la sfera sfila di poco a lato. L’occasione per chiuderla capita anche a Varela che però si fa anticipare al momento del tiro. Nel finale girandola di cambi, sia per gli ospiti che sbilanciano la squadra offensivamente, che per la Torres, con Masala e Goglino per Fisch e Varela. I sassaresi, col Perugia sbilanciato continuano ad avere grosse occasioni ma non la chiudono. All’88’ è la volta di Nanni che sparacchia altissimo da posizione favorevole. Vengono concessi 6 minuti di recupero, che in tutta onestà sembrano esagerati. Il risultato non cambia più e la Torres può festeggiare tre punti pesantissimi.

Torres – Perugia 2-1

Reti: 26′ e 77′ Fischnaller, 66′ Lisi (rig.)

Torres: Zaccagno, Fabriani, Dametto, Mercadante, Zambataro, Mastinu, Giorico (61′ Brentan), Guiebre, Varela (85′ Goglino), Diakitè, Fischnaller (85′ Masala). A disposizione: Petriccione, Petricciuolo, Coccolo, Liviero, Scotto, Idda, Goglino, Casini, Antonelli. Allenatore. Alfonso Greco

Perugia: Gemello, Leo (83′ Marconi), Montevago, Matos (83′ Polizzi), Bartolomei, Ricci (63′ Seghetti), Lisi (76′ Viti), Torrasi, Plaia (76′ Bacchin), Mezzoni, Giraudo. A disposizione: Yimga, Albertoni, Angella, Giunti, Di Maggio, Palsson, Squarzoni, Souare. Allenatore: Lamberto Zauli

Arbitro: Valerio Pezzopane (L’Aquila), Assistenti: Andrea Zezza (Ostia Mare), Paolo Tomasi (Schio) 4° Ufficiale: Mario Picardi (Viareggio)

Ammoniti: Guiebre, Plaia, Fischnaller, Seghetti

Spettattori: 3295 (compresi 55 tifosi ospiti)

Aldo Gallizzi

 

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