La Dinamo inizia a fare sul serio
Test europeo al “City of Cagliari” per i biancoblù impegnati venerdì alle 18:30 contro i greci del Paok allenati da Cancellieri, mentre la Virtus Bologna giocherà alle 21 contro Gran Canaria
Secondo test stagionale e primo assoluto a livello europeo per la Dinamo che nella semifinale del XIV° City of Cagliari affronterà venerdì 6 settembre alle 18.30 i greci del Paok Salonicco, allenati dall’italiano Massimo Cancellieri, più volte avversario di Sassari ai tempi dell’Olimpia Milano e non solo, che parteciperà alla prossima BCL. La squadra di Markovic, dopo aver superato Cremona nella prima amichevole di precampionato a Nuoro cerca risposte dal punto di vista dell’approccio e della mentalità, affrontando squadre di assoluto livello. Nelle finali di sabato incontrerà poi una tra Virtus Bologna e Gran Canaria, quest’ultima da inserire tra le più ambiziose in Spagna, che si sfideranno nella seconda semifinale della sera.
La Dinamo ha vinto tre volte il City of Cagliari, l’ultima edizione nel 2022, mentre nella passata stagione si era imposta l’Olimpia Milano in finale proprio con Sassari.
Il Paok è guidato dall’ex Trieste e Brindisi Frank Bartley JR con coach Cancellieri in panchina, che si ritrova un roster ricostruito. Sono arrivati i playmaker Shavan Reynolds JR dal Keravnos (ha vinto coppa e campionato a Cipro nel 2023-24) e dal Lavrio Kostas Papadakis. Dal Constantia in Romania la guardia ala Cedric Anderson JR (figlio di Cedric Sr che ha giocato nell’NBA con Cleveland e Golden State, 15.3 punti in Romania, uscito da Arizona da senior), mentre da Anversa c’è il venticinquenne Rocky Kreuser, uscito da North Dakota State nel 2022 e l’anno scorso in Belgio con 9 punti, 5.5 rimbalzi e il 36% da 3 punti. Il centro è Devontae Upson, una carriera in giro per l’Europa anche a Strasburgo e Trieste, nella passata stagione in Kosovo. II Paok ha firmato anche l’ala centro Jake Forrester con Persidis e Katsivelis che sono arrivati dall’AEK. Gli ellenici hanno nel loro palmares 2 titoli nazionali, 3 Coppa di Grecia, 1 Coppa delle Coppe e 1 coppa Korac.
La Virtus Bologna, nonostante le vicende societarie estive, ha costruito una squadra molto importante per riuscire a competere in Eurolega e provare a strappare lo Scudetto dalle maglie di Milano. Confermato coach Luca Banchi che aveva sostituito ad inizio stagione scorsa Scariolo. Anche qui 15 giocatori nel roster, da capire ovviamente le scelte in chiave campionato (6+6) e il ritorno degli infortuni di Cacok e Grazulis. Baraldi ha trattato Napier, ma alla fine ha scelto figlio d’arte Matt Morgan (papà Lamont ha giocato per Georgetown nel 1980), uscito dal college Cornell a Itaca New York nel 2019 con oltre 22 punti di media 5 rimbalzi e 3 assist con il 43% da 3 punti (38 punti con 9 bombe contro Townson), 2° marcatore di tutti i tempi nella Ivy’s league dietro a Bill Bradley. I due colpi dell’estate sono rappresentati dalla conferma di un pezzo da novanta come Shengeila, che può fare la differenza e quello dall’Efes di un talento come Will Clyburn ala polivalente classe 1990 di Detroit Michigan che ha vinto l’Eurolega da MVP delle finali nel 2019 con il CSKA Mosca con cui è stato dal 2017-2022.
In mezzo c’è la fisicità sul perimetro dell’ex Venezia Rayjon Tucker, classe 1997 uscito da Little Rock nell’Arkansas con coach Danny Walker, ha giocato 50 partite NBA senza mai riuscire a strappare contratto vero. Benissimo in Australia con Melbourne nel 2022 e poi con la Reyer dove ha dimostrato le sue doti atletiche e di 1vs1.
Conferme altrettanto importanti quelle di Cordinier, Hackett, Pajola e Belinelli, mentre si aspetta il recupero dei lunghi Graziulis (fondamentale per Banchi anche in nazionale con la Lettonia, può giocare da ala forte o insieme a Shengeila, giocatore chiave quando tornerà al 100%) prelevato da Trento ma reduce da infortunio e Cacok su cui si cerca di lavorare in prospettiva. Ci si aspetta molto da Zizic dopo l’ambientamento della passata stagione, si allenano con la Virtus anche l’ex Trento Cooke JR e l’ex Scafati ma anche Virtus Bologna Gamble. Per quanto riguarda la quota italiani da schierare in campionato, super confermato Polonara bravo a ritagliarsi come a Vitoria uno spazio dietro a Shengeila, lo specialista Visconti da Pesaro, il lungo atipico ex Treviso e Brescia Akele e l’ex reggiano Diouf che ha fatto un’esperienza in Spagna.
Gran Canaria. Roster di assoluto livello con in cabina di regia il nazionale francese Albicy, mentre sul perimetro dal Maccabi Tel Aviv è arrivato l’americano di passaporto georgiano Thomasson. Occhio alla quantità e alla qualità di Caleb Homesley, l’anno scorso al Tofas. Da ala forte c’è lo specialista tiratore da 3 punti John Shurna, ci sono poi il polacco Urbaniak classe 2003 e il francese Pierre Pelos. I centri sono l’esperto Mike Tobey ex Stella Rossa, Barcellona e Valencia sempre in Eurolega e George Conditt IV, sempre in G-League nel tentativo di strappare contratto NBA e nel 2022 in Grecia con il Promitheas. Una delle stelle è l’ala piccola Nicolas Brussino, oltre due metri, una bandiera dell’isola con cui ha vinto da protagonista l’Eurocup 2023. Il coach è l’ex grande giocatore sloveno Jaka Lakovic, visto anche in Italia. Miguel Salvò e il playmaker Carlos Alocen sono i due spagnoli di punta del roster.
I tagliandi per poter assistere al City of Cagliari 2024 sono disponibili in prevendita al Box Office Sardegna Viale Regina Margherita, 43 – 09125 – Cagliari – Telefono 070 657428 – boxofficesardegna.it.
ALBO D’ORO CITY OF CAGLIARI
2011-Montepaschi Siena
2012-Olympiacos Pireo
2013-Montepaschi Siena
2014-Capo d’Orlando
2015-Olympiacos Pireo
2016-Galatasaray
2017-Dinamo Sassari
2018-Dinamo Sassari
2019-Olimpia Milano
2020-Olimpia Milano
2021-Baskonia
2022-Dinamo Sassari
2023-Olimpia Milano
Aldo Gallizzi
