Il sindaco Cacciotto incontra i rappresentanti della Generalitat

Il nuovo primo cittadino algherese conferma i rapporti con il Governo catalano. La lingua elemento comune da difendere e valorizzare

Alghero. Mercoledì mattina il sindaco Raimondo Cacciotto ha incontrato il delegato del Governo Catalano in Italia Luca Bellizzi. Nella sede di Porta Terra, alla presenza del consigliere regionale Valdo Di Nolfo, del presidente del Consiglio Comunale Mimmo Pirisi, degli assessori Enrico Daga e Francesco Marinaro, e di Gustau Navarro, responsabile dell’Ufficio di Alghero della Delegazione, insieme all’addetto alla cultura della delegazione Joan-Elies Adell, si è discusso del rapporto tra la Catalogna e Alghero, con una rinnovata volontà di rafforzare i legami già esistenti.

A intervenire per primo, proprio Bellizzi, che ha ricordato il valore del rapporto che negli anni si è strutturato, con l’obiettivo di far crescere sempre più gli scambi inerenti i principali comparti commerciali e attivare nuove progettualità legate all’arte, allo sport e ai principali settori produttivi delle due sponde catalane del Mediterraneo.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche il sindaco Cacciotto, convinto dell’esigenza sempre più preminente di salvaguardare l’utilizzo del catalano di Alghero. «Purtroppo sempre meno persone parlano la nostra lingua, per questo attiveremo iniziative che coinvolgano e rendano partecipi e protagonisti tutti coloro che sono interessati a praticarla. La nostra idea è quella di partire dai più piccoli, perché solo trasmettendo ai bambini la voglia e la possibilità di parlare e scrivere in catalano-algherese, possiamo mantenere in vita la lingua e, di conseguenza, la nostra storia e le nostre tradizioni».

Tra le ipotesi in campo c’è sicuramente l’intenzione di coinvolgere le scuole cittadine attraverso la diffusione e la lettura di libri in catalano, ma anche quella di programmare attività ludiche presso centri estivi a tema, così che i bambini possano approcciarsi alla lingua in maniera divertente e proficua.

Al centro del confronto anche lo sport, importante asset soprattutto per i suoi risvolti sociali, e l’idea di creare nuovi format relativamente al calcio, al rugby e al basket.

A conclusione, poi, si è espressa la volontà di consolidare i rapporti tra il Parco di Porto Conte e il Parco del Garraf, all’interno di iniziative legate ai temi ambientali e di diffusione delle buone pratiche volte alla salvaguardia degli habitat naturali, con l’implementazione di progettualità relative agli aspetti culturali e turistici.

Infine, la delegazione del Governo catalano ha sottolineato l’importanza della creazione di una “macro regione mediterranea”, tema ancora in definizione a diversi livelli istituzionali, che comprenderebbe naturalmente Alghero e che consentirà, nel prossimo futuro, di avviare confronti costruttivi sulla gestione di problematiche comuni e l’attuazione di soluzioni condivise per affrontare il cambiamento climatico e gli effetti che da esso derivano.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Pulsante per tornare all'inizio