Torres, vittoria con sofferenza finale a Campobasso

In superiorità numerica per tutto il secondo tempo, i sassaresi passano in vantaggio grazie a un rigore di Scotto, ma non chiudono al partita e nel finale rischiano la beffa

Il rigore realizzato da Scotto (ph credits Uffici Stampa Torres e Campobasso)

Alla fine sono arrivati i tre punti ed è ciò che conta, ma la Torres vista a Campobasso ha in qualche maniera fatto ricordare quella di Pescara che, dopo essere passata in vantaggio ha abbassato la guardia, rischiando la beffa. Anche oggi è andata bene, perchè alla fine il gol di Scotto dagli undici metri è stato sufficiente per portare a casa tre preziosissimi punti, ma la sofferenza finale nonostante la superiorità numerica deve essere argomento di analisi a freddo.

Le note positive sono dunque i tre punti, ma anche la prova del pacchetto difensivo inedito che Greco ha dovuto gioco forza schierare a causa dei problemi fisici di Dametto e nel riscaldamento anche di Antonelli, sommati all’assente di lungo corso Idda. Il trio Fabriani, Coccolo, Mercadante ha fatto pienamente il proprio dovere, sostituendo tutto sommato senza grosse sbavature e patemi i “titolari”.

La cronaca: La prima conclusione in porta, debole e centrale è di Fischnaller e viene controllata agevolmente da Forte. Al 7′ l’altoatesino coglie il palo ma l’azione è viziata da posizione irregolare e si riprende con un calcio di punizione per i padroni di casa. L’avvio della Torres è comunque di personalità. All’11’ c’è un’incomprensione difensiva dei rossoblù sassaresi, ne approfitta Di Nardo che anticipa tutti ma non trova il pallonetto vincente, calciando debolmente sulle mani di Zaccagno. La gara fa comunque fatica a decollare, gli spazi sono pochi e sulle corsie Zecca e Guiebre hanno poche possibilità di sviluppare la loro velocità. Tra il 19′ e il 21′ il centrocampo rossoblù si prende due gialli con Masala e Brentan. La partita è più tattica che altro, nessuna delle due squadre si scopre. Al 24′ però Fischnaller ha sulla testa la palla del vantaggio ma liscia clamorosamente il pallone da posizione molto favorevole. La risposta molisana arriva con un velenoso tiro cross controllato a terra dall’estremo torresino. Cinque minuti dopo la mezzora ci prova Fischnaller di testa senza precisione. Al 43′ l’episodio chiave: Baldassin entra in scivolata in maniera molto plateale su Zecca e viene ammonito. Il giocatore molisano protesta in maniera veemente con l’arbitro che gli sventola in faccia il cartellino rosso. I giocatori di casa hanno una carica agonistica un tantino eccessiva che si manifesta anche un minuto più tardi con vivaci proteste, peraltro decisamente inopportune che proseguono anche dopo il fischio finale del primo tempo. Si va al riposo a reti bianche, ma nella ripresa la Torres potrà e dovrà cercare di sfruttare la superiorità numerica, facendo comunque attenzione alle due ammonizioni ricevute da Masala e Brentan che presumibilmente verranno presi di mira dagli avversari per provare ad indurre l’arbitro ristabilire la parità numerica.

Secondo tempo

Mastinu e Giorico entrano in campo proprio al posto di Brentan e Masala. La mossa di Greco è saggia perchè evita problemi.

La Torres prova ad alzare i ritmi e parte in maniera aggressiva, i molisani faticano a uscire dalla propria metà campo ma dietro sono aggressivi, talvolta al limite del consentito e il predominio territoriale con possesso palla della Torres risulta sterile. Al 58′ l’episodio che decide la partita, nasce da un’ingenuità di Mancini che si fa anticipare da Varela e lo stende in area. L’arbitro è posizionato a due metri e non può esimersi dal concedere la massima punizione che Scotto trasforma spiazzando Forte. Al 65′ Mastinu ha sul sinistro la palla del 2-0 ma un difensore gli chiude lo specchio e la conclusione viene respinta. I rossoblù sassaresi controllano senza affondare più di tanto, sciupando l’occasione del raddoppio con Varela che si presenta a tu per tu con l’estremo di casa ma si fa anticipare al momento del tiro dalla chiusura disperata di Benassai. E’ il minuto numero 70. Da li in avanti l’inerzia si sposta tutta dalla parte del Campobasso che con grande cuore e agonismo cerca il disperato e insperato pareggio, andandoci vicino in maniera netta in due circostanze. La Torres arretra e si chiude pericolosamente nonostante la superiorità numerica, impostando con superficialità e poca cattiveria le ripartenze che gli avversari sbilanciati concedono. Il triplice fischio finale dell’arbitro è una liberazione e si può tornare in Sardegna con 3 punti.

Campobasso – Torres 0-1

Reti: 59′ Scotto (r)

Campobasso: Forte, Celesia, Benassai, Di Nardo (68′ Spalluto), Baldassin, Morelli (68′ Pierno), Pellitteri, Bigonzoni (46′ Forte), D’Angelo (80′ Scorza), Mancini, Di Stefano (68′ Lombari). A disposizione: Guadagno, Haveri, Mondonico, Barbato, Calabrese, Prezioso, Serra, Bosisio. All. Piero Braglia

Torres: Zaccagno 6, Mercadante 6,5, Coccolo 6,5, Fabriani 6,5, Brentan 6 (46′ Mastinu 6), Masala 6 ( 46′ Giorico 6), Guiebre 6 (68′ Zambataro 6), Zecca 6 (68′ Liviero 6), Varela 6,5, Fischnaller 6,5, Scotto 6 (74′ Goglino 5,5). A disposizione: Petriccione, Petricciuolo, Nanni, Casini. All. Alfonso Greco

Arbitro: Rinaldi di Bassano del Grappa

Ammoniti: Masala, Brentan, Pellitteri, Baldassin

Espulsi: Baldassin al 43′ per doppia ammonizione

Aldo Gallizzi

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio