Sassari ricorda il garibaldino Lovisato
Fu geologo all’Università di Sassari e studioso delle pietre della Sardegna, dove visse per lungo tempo. Mercoledì pomeriggio una conferenza al Museo Sanna
Sassari. Grazie all’iniziativa dell’Associazione culturale “Ma… donne” anche la città di Sassari avrà l’opportunità di commemorare il garibaldino Domenico Lovisato, il quale ha svolto un importante ruolo di ricerca e studio sulle pietre, e non solo, della Sardegna, dove ha vissuto per lungo tempo prima di morire nel febbraio 1916.
A commemorarlo il professore ordinario presso l’Università di Sassari, Sergio Ginesu che traccerà un excursus sulla geologia sarda a 100 anni dalla morte del geologo che ha movimentato anche la vita intellettuale e cultura di Cagliari dove ha trascorso lunghi anni dopo aver istituto la cattedra di geologia presso il nostro ateneo.
Farà seguito la relazione sul contributo di Lovisato alla ricerca archeologica in Sardegna presentata dalla dottoressa Paola Basòli presidente della Scocietà Archeologica Sassarese.
L’appuntamento, previsto per mercoledì 23, alle 15 presso la Sala conferenze del Museo Sanna, gentilmente concessa dalla direttrice del Polo Museale della Sardegna, dottoressa Giovanna Damiani, sarà utile per la formazione obbligatoria dei giornalisti iscritti all’Albo professionale e il cui ciclo di formazione sta per concludersi.
Tra il pubblico saranno presenti anche gli allievi delle classi serali del Tecnico Angioy di Sassari, che grazie ad una visione aperta dell’insegnamento da parte dei docenti Gianni Fozzi e Laura Lanza, aderiranno all’iniziativa proposta come formula aperta dal Laboratorio dei Saperi che patrocina la manifestazione insieme al Comune di Sassari e alla Provincia.
Ad esibirsi a fine conferenza il coro Sonos de Coro di Sennori diretto dal M° Vittorio Manca che si esibirà intorno alle ore 18 in abito tradizionale sardo per dare un ulteriore tocco di sardità a questo appuntamento speciale con l’ambiente. A coordinare i lavori la giornalista Maria Antonietta Era che introdurrà i colleghi Francesco Birocchi che parlerà di Deontologia della comunicazione e Brunilde Giacchi che presenterà una relazione sul giornalismo turistico e ambientale.








