Masala in extremis salva la Torres a Pescara
All’Adriatico finisce 2-2. Scotto porta in vantaggio i rossoblù nel primo tempo, nella ripresa Greco fa cambi conservativi, il Pescara prende coraggio e la ribalta prima che il centrocampista sassarese la riacciuffi nel recupero
Poteva andare meglio ma anche peggio, finisce 2-2 e tutto sommato va bene così. Dopo un primo tempo chiuso meritatamente in vantaggio grazie alla rete firmata da capitan Scotto, al decimo della ripresa Greco preferisce una tattica più accorta richiamando Fischnaller e Mastinu alle prese con delle noie muscolari, inserendo due giocatori di contenimento, Masala e Casini. La mossa non si rivela azzeccata perchè la Torres si chiude e smette di giocare dando coraggio al Pescara che, preme e trova prima il pareggio con Ferraris (77′) e poi addirittura il vantaggio con Cangiano (89′). Ci pensa ancora una volta Masala al 95′ (capocannoniere rossoblù con 2 gol) a rimettere le cose a posto a pochi secondi dalla fine, raccogliendo e insaccando in rete di testa un servizio da sinistra di Brentan, ben imbeccato da Goglino.
A conti fatti resta sicuramente un pizzico di amarezza per l’incapacità dei rossoblù di gestire il vantaggio e sorprende la scelta rinunciataria dell’allenatore rossoblù in riferimento al tipo di cambi effettuati ad inizio secondo tempo, decisamente controtendenza rispetto a cui il mister ha abituato un po’ tutti e che probabilmente a conti fatti hanno anche disorientato un pochino la squadra. Vero è anche però che, con l’assenza di Diakitè non ancora disponibile, continua a mancare numericamente una prima punta che magari in questa circostanza avrebbe potuto rilevare Fischnaller e che oggi avrebbe fatto comodissimo. Considerando come si era poi messa la partita, il punto va comunque considerato positivamente.
Le dichiarazioni post gara dell’allenatore sassarese Alfonso Greco: “Nel primo tempo potevamo essere un po più cattivi e chiudere la partita facendo almeno un altro gol, nel secondo c’è stata una grande reazione del Pescara, noi abbiamo perso un pochino il filo del gioco e alla fine per come si era messa la partita è stato un punto importante. I primi due cambi sono stati obbligatori perchè sia Fischnaller che Mastinu avevano problemi muscolari e forse poi non siamo più riusciti ad esprimerci per come sappiamo”
Pescara (3-4-3): Plizzari; Staver, Brosco (C), Pellacani; Crialese, Tunjov, Squizzato (dal 58’ Leonardi), Dagasso; Bentivenga (Ferraris dal 64’), Vergani, Cangiano. A disposizione: Saio, Profeta, Giannini, Meazza, Valzaina, Tonin, Moruzzi, Saccomanni, Mule, Arena. Allenatore Silvio Baldini.
Torres (3-4-3): Zaccagno; Fabriani, Antonelli, Dametto; Brentan, Mastinu (dal 55’ Masala), Zambataro, Guiebre (dal 73’ Liviero); Scotto (C) (dal 73’ Zecca), Varela (dal 85’ Goglino), Fischnaller (dal 55’ Casini). A disposizione: Petricciuolo, Petriccione, Coccolo, Mercadante. Allenatore Alfonso Greco
Arbitro: Vogliacco Valerio (Ba), assistente 1 Abbinate Vincenzo, assistente 2 Capriuolo Luca, quarto uomo Decimo Gennaro.
Reti: Scotto 31’, Ferraris 77’, Cangiano 89’, Masala 95′
Aldo Gallizzi