“Maria Incantada e il piccolo popolo delle janas” sabato a Porto Torres

Al Teatro Andrea Parodi la produzione della compagnia “La botte e il cilindro”

Porto Torres. Sabato 30 novembre alle 18 arriva al Teatro Parodi il Teatro per Famiglie con la produzione di “La botte e il cilindro” intitolata “Maria Incantada e il piccolo popolo delle Janas”. Lo spettacolo dedicato a tutti, bambini, famiglie e adulti, prende spunto dalla leggenda di Maria Incantada, la jana innamorata che si dice abitasse nell’omonimo nuraghe e che da lì cantasse per il suo amore prigioniero, per poi raccontare le affascinanti e misteriose fate, che molti bambini forse non conoscono più.

Il biglietto per adulti è di 9 euro, per i bimbi 6 euro. Si consiglia di prenotare inviando una mail a info.lacamerachiara@gmail.com. La regia è di Pier Paolo Conconi. Le musiche originali sono di Mario Chessa dei Bertas. La drammaturgia è di Consuelo Pittalis. I costumi sono stati realizzati da Roberta Amadu e Luisella Conti. In scena Stefano Chessa, Luisella Conti, Margherita Lavosi e Consuelo Pittalis.

Le Janas sono esseri mitici della realtà agropastorale sarda, che nell’immaginario popolare, com’è noto, venivano descritte come donne minuscole, bellissime e gentili ma timidissime tanto che raramente lasciavano le loro piccole case – le domus de janas – nelle quali passavano il tempo filando e tessendo su telai d’oro. Molte di loro avevano il dono del bel canto, altre avevano il dono della profezia e determinavano il destino umano, altre ancora non erano poi tanto gentili ed erano simili più a streghe che a fate. Insomma, tante le figure presenti nei racconti in cui le janas sono protagoniste. Si racconta che un tempo le Janas vivevano in pace con gli esseri umani ai quali qualche volta insegnavano anche le loro arti. Ma un giorno gli uomini le derubarono con l’inganno e loro, offese, giurarono di non farsi più vedere. Partendo dalla leggenda di Maria Incantada, la jana innamorata che si dice abitasse nell’omonimo nuraghe e che da lì cantasse per il suo amore prigioniero, proveremo a raccontare queste affascinanti e misteriose fate, che molti bambini forse non conoscono più. Con questo spettacolo dedicato a grandi e piccini, si ripropone con più e rinnovato vigore l’attenzione che la nostra compagnia ha da sempre sulle tradizioni e le storie tradizionali della nostra isola: per ricordare o forse per tenere vive storie e figure che rischiano di essere dimenticate. Per informazioni rivolgersi all’associazione “la camera chiara”, via Della Noce 1, Porto Torres, cell. 3403005693, info.lacamerachiara@gmail.com.

Giulio Favini

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