La Pelosa paradiso da preservare
Rimane una delle destinazioni balneari più ambite e ricercate d'Italia e d'Europa
Stintino. La spiaggia della Pelosa continua a registrare un interesse senza precedenti, confermandosi come una delle destinazioni balneari più ambite e ricercate d’Italia e d’Europa.
Numeri da record. Quotidianamente, il sistema di prenotazione gestisce tra i 8mila e i 9mila contatti per l’acquisto dei biglietti d’accesso. Questi numeri impressionanti si confrontano con una disponibilità giornaliera di soli 1.500 posti, suddivisi in due categorie: 750 biglietti acquistabili con largo anticipo per tutta la stagione e 750 biglietti resi disponibili nelle 48 ore precedenti la data di visita
«Questi dati testimoniano l’incredibile attrattività de La Pelosa», dichiara Rita Vallebella, sindaca di Stintino. «Stiamo parlando di potenzialmente 40.000 persone al giorno (un utente può acquistare fino a quattro ticket) che desiderano visitare la nostra spiaggia. È un numero che ci riempie d’orgoglio, ma che al contempo ci pone di fronte a grandi responsabilità».
Comprensione e necessità di preservazione. Il Comune di Stintino – riporta una nota – è pienamente consapevole della delusione che molti visitatori possono provare nel non riuscire ad assicurarsi un biglietto per La Pelosa. «Comprendiamo profondamente il disappunto di chi non riesce ad accedere alla spiaggia – continua la sindaca –. Tuttavia, il numero chiuso è una misura necessaria e imprescindibile per preservare questo paradiso naturale. È il prezzo che dobbiamo pagare collettivamente per garantire che le generazioni future possano godere della bellezza incontaminata della Pelosa».
Continua Rita Vallebella. «Le restrizioni agli accessi hanno già mostrato risultati positivi negli anni passati. Abbiamo registrato un netto miglioramento della qualità dell’ecosistema marino costiero e una significativa riduzione dell’erosione della spiaggia».
Le alternative alla Pelosa. «Desideriamo ricordare che Stintino offre numerose alternative balneari di altissimo livello, tutte meritevoli di essere scoperte e apprezzate: la Spiaggia del Gabbiano, Le Saline, Pazzona, Ezzi Mannu, le calette di Mare di Fuori, tra cui Coscia di Donna e tante altre – aggiunge la sindaca –. Invitiamo calorosamente i turisti a esplorare le nostre altre meravigliose spiagge e percorsi naturalistici. Ognuna offre un’esperienza unica e indimenticabile, con la stessa qualità ambientale che ha reso famosa La Pelosa. La situazione de La Pelosa dimostra che Stintino è una destinazione di primissimo livello – conclude la sindaca –. Continueremo a lavorare per offrire a tutti i nostri visitatori un’esperienza di altissima qualità, nel pieno rispetto della natura che ci circonda. La grande richiesta che riceviamo è uno stimolo a fare sempre meglio, preservando la nostra costa per le generazioni future».