Al centro storico di Sassari sarà potenziato il sistema di videosorveglianza
L’annuncio del sindaco Mascia durante la riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica. Attenzione agli atti vandalici nelle scuole
Sassari. Il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica si è riunito giovedì mattina nella sede della Prefettura di Sassari in piazza d’Italia. La seduta è stata dedicata all’esame della situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica a Sassari. La prefetta Grazia La Fauci, il questore Filiberto Mastrapasqua, il comandante provinciale dei Carabinieri Massimiliano Pricchiazzi e il comandante provinciale della Guardia di Finanza Marco Sebastiani si sono confrontati con il sindaco Giuseppe Mascia e con l’amministratore straordinario della città Metropolitana Gavino Arru.
In particolare, l’attenzione era rivolta al centro urbano e alle zone periferiche della città. «Dall’esame dei dati statistici della delittuosità relativi agli ultimi tre anni (2022-2024) e dai risultati dei servizi effettuati dalle Forze di Polizia – ha detto la prefetta La Fauci –, è emerso, per Sassari, un quadro di sostanziale stabilità per numero e tipologia di reati commessi. La vivibilità e la percezione di sicurezza dei cittadini possono sicuramente migliorare con azioni volte ad aumentare il senso di appartenenza alla comunità sassarese, di rispetto per i beni pubblici e di vigilanza contro ogni forma di degrado e inciviltà».
Alcuni fenomeni di danneggiamento di recente hanno ripetutamente interessato beni pubblici. Durante la riunione si è parlato dei piccoli furti e degli incendi appiccati da vandali all’interno di istituti scolastici. Su tali comportamenti, attribuibili a soggetti di giovane età, sarà concentrata l’attenzione sia da parte degli amministratori locali sia dalle forze di polizia, non solo con azioni di tipo repressivo ma anche attivando percorsi educativi volti a far accrescere, nei giovani, il senso civico.
Si è discusso, inoltre, sulle necessità di sostegno da parte delle istituzioni, in alcune aree della città nelle quali sono più diffuse condizioni di povertà e di emarginazione e si è deciso di attivare, con il coordinamento della Prefettura, iniziative di contrasto alla dispersione scolastica, al disagio minorile e alle violenze in ambito familiare.
Con riguardo al centro storico il sindaco ha evidenziato, sulla base di linee di intervento già tracciate, l’importanza di favorire la pacifica convivenza di etnie diverse e di integrazione delle stesse nel tessuto cittadino. Per raggiungere tale risultato si è ragionato sulla necessità di rendere più attrattivo il centro storico per nuovi residenti e nuove iniziative economiche e commerciali. Tra l’altro, il sindaco ha assicurato il miglioramento, a breve, dei sistemi di illuminazione e degli impianti di videosorveglianza.